Kutno 2006

LITTLE LEAGUE EMEA REGION 2006 - KUTNO, POLONIA, 1 – 9 AGOSTO 2006

Ed eccoci arrivati a Kutno, dopo 21 ore di viaggio, per partecipare con la Selezione Veneto Ragazzi, dopo la bella vittoria al 2° Trofeo Topolino, al prestigioso Torneo Little League EMEA. È la prima volta che una rappresentativa veneta partecipa e ciò è motivo di grande orgoglio. La squadra è composta da 14 giocatori, 3 del S. Martino Junior (Benetti, Anselmi e Fiocco), 3 di Castelfranco Veneto, 3 dei Dynos, 3 di Rovigo, 1 del Palladio e 1 di Padova, guidati dai tecnici Mario Andriolo, Giovanna Armani, Claudio Benetti e dal Presidente Regionale Roberto Culicchi. Appena arrivati abbiamo avuto una bellissima visione della struttura, degli uffici, del dormitorio e dei 4 campi di baseball più 1 da softball, bellissimi, curati alla perfezione, con erba sofficissima, così ammirati che ci è venuta voglia di giocare subito, nonostante le ore di pulman. Le squadre partecipanti erano: Russia, Germania, Moldavia, Austria, Olanda, Bielorussia, Ucraina, Polonia, Bulgaria, Lituania, Slovenia, Georgia e Italia (Veneto). Dopo una lunga riunione tecnica il Veneto viene inserito nel girone A con i forti russi, vincitori di 4 tornei in 5 anni, Olanda, Slovenia, Bielorussia e Georgia. A nostro parere un girone più duro del girone B.

1^ partita contro l’Austria, che aveva molti giocatori di doppio passaporto (base americana), con l’ottimo lanciatore partente Daniel Zumerle (a proposito si giocava con le palline da baseball!). Il nostro attacco ci porta subito in vantaggio per 2 a 0 e tutto fila liscio fino alla 4 ripresa quando l’Austria si porta sul 2 a 2. A questo punto ci vengono sollecitati i cambi...? Non capiamo e ci spiegano che il regolamento Little League impone che tutti i giocatori in roster debbano fare almeno un turno di battuta. La cosa, vista la difficoltà a comunicare, ci era sfuggita in riunione tecnica e così siamo costretti a cambi selvaggi scombussolando la squadra in campo. Questo ci costa 9 punti subiti e una sconfitta, a nostro parere, immeritata.

Dopo questa infelice esperienza abbiamo riflettuto e trovato la strategia per rotazione dei giocatori.

2^ partita e troviamo l’Olanda. Decidiamo di puntare sul nostro lanciatore Davide Benetti che però subisce un fuoricampo dal primo battitore olandese. Questo avrebbe tagliato le gambe a tante altre squadre, ma non a noi, nonostante avessimo subito anche un secondo punto. Dallo 0 a 2, giocando secondo le nostre possibilità, siamo riusciti a rimontare fino al 3 a 2 per noi con 2 valide di Anselmi e di Benetti. Benetti ha concesso 3 BB e 3 valide però ha fatto 11 K e ci ha guidati ad una grande vittoria dando soddisfazioni e morale a tutta la squadra.

Così abbiamo vinto con tranquillità la 3^ partita, contro la Slovenia, 11 a 4; lanciatore partente Caon (4 K), ripreso da D’Ippolito (4 K), De Antoni (1 K) e Anselmi (2 K). Valide di Zumarle, Salviato, Anselmi (2), Benetti (2), Caon, Fiocco, Vigato, D’Ippolito e Brunati. Ricordo in particolare di questa partita un rimbalzo della pallina battuta davanti al lanciatore che inganna lo stesso, abituato ai rimbalzi delle kenko…

Nella successiva giornata di riposo siamo andati a visitare la bellissima città di Varsavia. Nonostante la pioggia che ha limitato la nostra visita, abbiamo potuto apprezzare bellissimi monumenti e case antiche e storiche.

Il giorno seguente ci aspetta la Bielorussia, fino ad allora sempre sconfitta, che però combatte a suon di smorzate cercando in tutti i modi di batterci. Ottimo partente Zumerle con 4 K, 1 BB e 1 valida subita rilevato da Ferrari con 2 K 1BB e 4 valide subite. Risultato: 0 a 1, 1 a 1, 1 a 2, 2 a 2 con una volata di sacrificio di Benetti che porta a casa Zumerle. Alla 6 ripresa, con un nostro giocatore in prima, arriva una perla di fuoricampo da parte di Anselmi che con i 2 punti battuti a casa ci porta sul 4 a 2. Nell’ultimo attacco della Bielorussia ci pensa ancora Anselmi, dal monte, a chiudere il discorso, nonostante un punto subito con un lancio pazzo. Valide di Zumerle, Fiocco, Anselmi (2) e Vigato.

Dopo una giornata sospesa per la pioggia arriva un grande giorno per noi perché incontriamo una grande squadra, la Russia, sperando che l’Olanda batta l’Austria, cosa che ci avrebbe portati in semifinale anche in caso di sconfitta. Sale sul monte Benetti che prova a fermare il micidiale attacco Russo che fino a quel momento ha schiantato tutte le altre squadre con un grande numero di punti fatti contro nessuno subito. Alla 1° ripresa, con 2 out e 2 giocatori in base, un errore del nostro 1^ base porta a casa 2 punti per la Russia. La squadra non si demoralizza e continua a crederci. Alla 5^ ripresa siamo ancora sotto 2 a 0; con 2 out e un giocatore in 3^ il nostro 2^ base commette l’errore che porta il 3 a 0 alla Russia. Benetti, sul monte fino a quel momento, ha subito 4 valide e concesso 0 BB, con 11 K all’attivo. Ultimo attacco nostro: Fiocco segna una valida ed arriva in 3^ su palle perse; Anselmi va in base su ball e arriva Benetti in battuta; una valida portava sicuramente un punto o forse anche 2; Benetti batte forte una pallina verso destra ma il secondo base, con una velocità di gambe impressionante, riesce a fermare la palla girando in doppio gioco su Anselmi e Benetti; inspiegabilmente Fiocco parte dalla 3^, si ferma e torna indietro mancando la possibilità di segnare il primo punto subito dalla fortissima difesa russa. La partita finisce 3 a 0 per la Russia e, purtroppo, l'Austria che batte l'Olanda ci esclude dalla semifinale.

Abbiamo comunque ricevuto moltissimi complimenti e apprezzamenti, per come abbiamo giocato, dai magnifici arbitri, dagli altri coach e da tutto il pubblico. Ricordo in particolare un arbitro americano e il manager russo, che avrebbe poi vinto il torneo battendo la Germania 4 a 0 in finale, che indicando in Benetti uno tra i migliori lanciatori del torneo mi hanno chiesto se potevano portarlo in America (la vincitrice del torneo sarebbe partita qualche giorno dopo per le World Series americane di Little League).

Il giorno della partenza i ragazzi hanno disputato ancora una partita amichevole con l’Olanda, con molte belle azioni in difesa e attacco, terminata 3 a 4 per l’Olanda.

C’è stata anche un’altra partita il giorno prima della partenza, quella di softball tra coach e arbitri con azioni divertenti e spettacolari; i punti segnati dai coach finivano, sul tabellone, a favore degli arbitri; quando questi arrivavano in base aggiungevano un corridore segnando così doppio punto ogni volta che arrivano a casa; Culicchi e Andriolo hanno lanciato alla perfezione. Benetti ha fatto un fuoricampo ma, subito dopo, veniva eliminato…ma come…??? In pratica la pallina ha superato la recinzione ma si è fermata sulla rete successiva in mezzo alle foglie e così l’esterno l’ha presa al… volo!!!

Abbiamo vissuto una bellissima esperienza e vorrei sottolineare che la spedizione della rappresentativa Veneta è stata ottimamente guidata del Presidente Regionale, Roberto Culicchi..

Claudio Benetti